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Provenienza: Italia, Cottanello (RI) Luogo di ritrovamento: Italia – Cottanello - cava |
Descrizione |
Conosciuto dai Romani ed estratto sui Monti Sabini sin dall’epoca tardorepubblicana, il Cottanello è una roccia sedimentaria clastica dalle caratteristiche esteriori piuttosto variabili. Il materiale litico è interessato da numerose fratture e vene di calcite bianca; il tipico colore rosato è dettato dalla presenza di ematite e magnetite, anche se la cromia può variare dal bruno al rosso, a seconda della cava di provenienza. Si tratta di un materiale piuttosto compatto; tale caratteristica, insieme all’ottima qualità estetica, spiega il suo successo nell’impiego architettonico e ornamentale. In epoca romana, un caso emblematico di utilizzo di questo materiale è quello della villa di Cottanello (RI), dove venne adoperato intensamente a scopo edilizio e decorativo. In epoca tardoantica e medievale l’uso di tale materiale viene completamente abbandonato. L’attività di estrazione riprende in epoca rinascimentale, ma il suo impiego raggiunge l’apice nel periodo barocco. Ne sono un esempio le numerose chiese romane, tra cui si possono citare, a titolo esemplificativo, quelle S. Pietro, S. Agnese in Agone e S. Andrea al Quirinale.
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Altare maggiore, chiesa di S.Andrea al Quirinale |