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bigio del peloponneso

 

 
Provenienza: Grecia, Capo Matapan, promontorio del Tenaro
Luogo di ritrovamento: Grecia, Capo Matapan, promontorio del Tenaro, cave di Aghios Asomatos, da affioramento

 

Descrizione

Il Bigio morato del Peloponneso deve la sua denominazione al caratteristico colore grigio-nero. Presenta sporadiche macchie biancastre di forma allungata e venature biancastre o verdastre ad andamento sinuoso. I litotipi neri utilizzati in età classica furono numerosi, con aspetti simili tra loro, estratti in diverse cave anche molto distanti tra loro (Africa proconsolare, Numidia, Teos, Rodi ecc.). In epoca imperiale (I-III sec. d.C.) e soprattutto in età adrianea vi fu un notevole impiego del bigio morato per opere scultoree (a tuttotondo e rilievi). Dall’apparato decorativo di villa Adriana, ad esempio, provengono due statue di Centauri in questo materiale.  

 

Centauro Vecchio, Musei Capitolini